Storia dell’Ufficio Studi

Data ultimo aggiornamento: 28/03/23

L’Ufficio Studi è attivo fin dall’istituzione del Ministero per i beni culturali (DPR 3 dicembre 1975, n.805, art. 10), nell’ambito della Direzione generale per gli affari generali amministrativi e del personale, con il compito di effettuare studi, ricerche e indagini su materie che interessano in modo trasversale le attività del Ministero diffondendone i risultati attraverso pubblicazioni e, successivamente, anche attraverso il sito web. Fino al 2014 l’ufficio Studi era inserito nel Servizio I – Coordinamento e Studi del Segretariato Generale; dal 2015 è parte della Direzione Generale Educazione e Ricerca, dal 5 febbraio 2020 Direzione generale Educazione, ricerca e istituti culturali.

Negli anni sono stati individuati alcuni temi trasversali di ricerca, in forma autonoma o in collaborazione con altre strutture, enti di ricerca e esperti. Tra questi: l’analisi e il confronto delle politiche, dei sistemi giuridici e delle istituzioni a livello nazionale, locale ed europeo; l’organizzazione degli uffici del Ministero; la definizione delle professionalità e la formazione; gli aspetti economici e gestionali connessi con la valorizzazione del patrimonio culturale; la sperimentazione di nuove metodologie di indagine riferite all’offerta e alla domanda, alla rilevazione della soddisfazione degli utenti, al monitoraggio della qualità dei servizi.

I temi affrontati possono ricondursi a tre filoni principali:

  • raccolta e analisi della normativa di settore, sia statale che regionale, anche con approfondimenti tematici sul piano internazionale;
  • attività dell’Amministrazione nella sua dimensione più direttamente “operativa”, con particolare riferimento alle problematiche inerenti l’esercizio della tutela;
  • analisi dei servizi erogati da musei, biblioteche, archivi.

Dal 1987 al 1993 l’ufficio ha curato la raccolta di dati statistici sull’attività del Ministero, integrati da grafici e commenti esplicativi; questi dati costituiscono per quegli anni, in cui ancora non era attivo l’Ufficio di statistica, una fonte assai utile di informazioni a cui hanno attinto molti studiosi e osservatori dei beni culturali.

Tra le pubblicazioni più rilevanti il Notiziario del Ministero per i beni e le attività culturali, nato nel 1981, e la collana Minicifre della cultura (dal 2009 al 2014). Quest’ultima è una raccolta di dati sintetici – attinti da fonti edite, pubbliche e private, o direttamente dalle Direzioni generali e dagli istituti del Ministero – relativi alla salvaguardia e valorizzazione dei beni culturali in Italia, ma anche alla produzione e diffusione della cultura, nella sua accezione più ampia. Inoltre l’Ufficio Studi ha pubblicato una serie di Dossier che approfondiscono specifici argomenti.

Link al sito: https://ufficiostudi.beniculturali.it/mibac/export/UfficioStudi/index.html (ultimo aggiornamento 09-03-2015).